Non è la prima volta che nei nostri articoli approfondiamo il tema dell’automazione industriale come risorsa fondamentale per rendere più efficiente la produzione e per valorizzare il lavoro dell’uomo. Integrare un’automazione è spesso per l’azienda ancora un grande passo verso il futuro, e non mancano timori legati alla novità in sé e all’investimento iniziale.
Portare l’automazione industriale nei processi di produzione significa avere come scopi primari il miglioramento della condizione di lavoro di chi prendeva parte a tale processo e il mantenimento costante di un elevato livello qualitativo del risultato finale.
Per le aziende che si avvicinano per la prima volta alla robotica industriale capita molto di frequente avere dubbi in merito ai costi che questo tipo di tecnologie possono avere e in che tempi l’azienda rientrerebbe dall’investimento qualora decidesse di inserire un’isola robotizzata all’interno del flusso produttivo o logistico.
Quando si parla di automazioni industriali destinate al settore dei metalli preziosi il concetto di perfezione assume connotazioni particolari in base a precisi fattori. Per prima cosa occorre comprendere cosa si intende per graniglia metallica perfetta ed è altrettanto importante chiedersi “perfetta per cosa?”.
L’analisi dei dati è da sempre un aspetto centrale nello sviluppo di una azienda. Ancor prima di avviare un’attività produttiva l’analisi e la lettura di dati con la compilazione di business plan, ricerche di mercato, proiezioni di budget, per fare alcuni esempi, condiziona scelte importantissime e può determinare il successo o meno di un’impresa.
1952, l’anno in cui per la prima volta è stata utilizzata l’espressione automatic production da John Diebold nel libro Automation: the Advent of Automatic Factory e da D.S. Harder, vicepresidente della produzione presso Ford Motor Company.
Per i metalli non preziosi l’esigenza di conferire una forma di grandi barre o lingotti nasce per semplificarne stoccaggio, lavorabilità e trasporto. La situazione cambia per i metalli preziosi, ovvero Oro, Argento e platinoidi.
Partiamo subito con qualche definizione. Con il concetto smart manufacturing s’intende un modo di fare industria rivoluzionando tempi e modi dei cicli produttivi e portando all’interno dell’impresa strumenti, approcci e tecnologie innovative. L'automazione industriale è una di queste e fa parte di quell’insieme di elementi che compongono la cosiddetta Industria 4.0.
La robotica industriale permette ad aziende operanti in vari settori di accrescere il proprio livello di produttività, efficienza e sicurezza. Questo grazie alla grande flessibilità dei robot e all’offerta sempre più ampia di dispositivi che ne consentono un attrezzaggio specifico, adatto a una combinazione pressoché infinita di applicazioni.
Dalle grandi acciaierie alle piccole aziende orafe, la fonderia riveste un ruolo centrale per la qualità dei prodotti immessi nel circuito industriale e commerciale. E quando si parla di fusione è evidente il collegamento con un ambiente di lavoro gravoso, con elevate temperature ed esigenza di Dispositivi Di Protezione Individuale speciali per prevenire qualsiasi tipo di rischio.
In termini pratici e di investimento, automatizzare un impianto produttivo acquistando robot o nuovi macchinari digitalizzati e collegati in rete comporta quasi sempre un esborso relativamente elevato. Tuttavia, il passaggio verso l’automazione industriale può essere anche meno oneroso.
La Toscana, nostra terra di origine e dove Tera Automation ha sede, è la culla della lavorazione di accessori in pelle e cuoio. Questa longeva tradizione inizia a metà Ottocento nelle botteghe artigiane. La svolta moderna e innovativa arriva grazie a Guccio Gucci, fondatore dell’omonima casa di moda ed è grazie a questo percorso evolutivo che le isole robotizzate di ultima generazione possono davvero fare la differenza nella linea produttiva di accessori e articoli in pelle e cuoio.
Il controllo qualità di un’azienda è uno strumento utile a prevenire qualsiasi tipo di problema che si potrebbe presentare sul prodotto finito. I processi di controllo qualità sono funzionali anche alla gestione dei rapporti con i fornitori, chiamati a garantire lo standard qualitativo richiesto per incontrare, e soddisfare al massimo, le richieste dei clienti.
L’ automazione industriale può essere descritta prendendola in esame come disciplina o come un insieme di tecnologie e funzioni. I suoi vantaggi, le caratteristiche e le peculiarità, tuttavia, sono molte e dipendenti in grande misura dai settori di applicazione.
Minting e casting sono due differenti processi di produzione dei lingotti in cui l’ automazione industriale può apportare notevoli vantaggi e un controllo automatico dei processi dal valore inestimabile. Ma vediamo innanzitutto quali sono le loro caratteristiche principali.
La saldatura è un processo estremamente impegnativo e oggi la robotica industriale sta facendo ogni giorno passi avanti nell’evoluzione di robot in grado di sostituire l’uomo in una mansione complessa e rischiosa.
Il gioiello è un prodotto che non perde mai appeal nel mercato, sia per un suo valore come bene di lusso e come investimento, sia come fonte di appagamento. Le prospettive per il futuro, seppur da rimodulare rispetto a ciò che era il passato, quindi ci sono, considerando il ruolo di rilevanza che ha il settore luxury, e quindi anche orafo, nell’industria del made in Italy.
I robot antropomorfi con sei gradi di libertà sono i robot industriali più comunemente usati nelle soluzioni robotiche industriali, in quanto il loro design garantisce la massima flessibilità.
La robotica industriale, nata con la produzione automobilistica, ha trovato grande e positiva espansione nel settore alimentare. Per industria alimentare si intende sia la produzione di cibo, sia di bevande e oggi in Italia è al primo posto per fatturato globale nel settore manifatturiero.
Le isole robotizzate per asservimento CNC nascono con lo scopo di massimizzare l’efficienza delle macchine utensili a controllo numerico e di ottimizzare il flusso produttivo, ottenendo di conseguenza migliori prestazioni.
Ma che cosa fanno di preciso le isole robotizzate in questo campo? E come la robotica industriale può aiutare l’uomo nelle sue mansioni?