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Come asciugare perfettamente la graniglia metallica

Perchè un lingotto sia perfetto, la fase dell’asciugatura è semplicemente fondamentale. Gli eventuali residui di umidità, infatti, influiscono in modo determinante non solo sul peso, ma anche sulla qualità stessa della graniglia.

I problemi derivanti da un’asciugatura non perfetta, quindi, sono principalmente due. Il primo è evidente: ogni residuo di umidità va a pesare – letteralmente – sul lingotto. E un lingotto da 1 chilogrammo, ad esempio, deve essere fatto con un chilogrammo esatto di graniglia del tutto priva di acqua.

Il secondo problema riguarda, invece, l’aspetto finale del lingotto, sia esso d’oro o d’argento. L’asciugatura tradizionale - vedremo poi nello specifico di cosa si tratta - non riesce a eliminare del tutto l’umidità e questo comporta l’ossidazione della graniglia

Si tratta proprio di standard qualitativi e solo l’asciugatura automatizzata riesce a garantire dei risultati ideali. Non ci stancheremo mai di dirlo: l’automazione industriale rende un’azienda più competitiva perché ottimizza il lavoro delle linee produttive e migliora la qualità del risultato finito

E se pensate che la questione si riduca a questi due punti, vi sbagliate. Perché in gioco ci sono anche la sicurezza dell’operatore, la riduzione dei costi e il risparmio di tempo e spazio. Ma procediamo con ordine. 

 

Asciugatura graniglia: il metodo tradizionale vs la soluzione Tera

Per comprendere davvero i vantaggi dell’asciugatura automatizzata rispetto al sistema tradizionale, dobbiamo prima avere ben chiaro di cosa stiamo parlando.

Partiamo dalla soluzione non automatizzata. Il primo problema l’abbiamo sotto gli occhi: se la soluzione non è automatizzata, avrà bisogno di un operatore che gestisca i vari carichi di graniglia. Quindi stiamo parlando di una presenza fissa, che non può allontanarsi dalla postazione. 

Cosa succede quando la macchina dipende dal lavoro umano? Inevitabilmente sarà attiva su turni e non in ciclo continuo. Inutile dire che l’automazione industriale, proprio perché indipendente dalla presenza fisica dell’operatore, permette una lavorazione no-stop, senza sprechi di tempo.

Secondo problema: la soluzione tradizionale richiede molto tempo e molto spazio. Il sistema tradizionale, per dirla in breve, ha bisogno di tre fasi, mentre a quello automatizzato ne basta una sola. 

Questo, ovviamente, si riflette sul fattore tempo. Stiamo parlando di un unico processo contro le tre fasi distinte che richiedono comunque – non ce lo scordiamo – l’intervento dell’operatore. 

Ecco, nel dettaglio, come funziona il metodo tradizionale. La prima asciugatura è centrifuga. L’operatore carica la graniglia nell’apposito macchinario che riesce a estrarre non più del 70% dell’acqua. 

La seconda fase dell’asciugatura prevede che l’operatore trasferisca la graniglia in un'altra macchina, che con un getto di aria calda arriva a eliminare tra il 90 e il 95% dell’umidità ancora presente. Fase finale dell’asciugatura, su teglie di vetro pyrex poste all’interno di stufe termoventilate

Al di là dei rischi insiti nel lavorare su un impianto del genere, stiamo parlando di macchine enormi, che richiedono l’utilizzo di molti materiali consumabili, e che comunque non riescono a eliminare del tutto l’umidità dalla graniglia. 

Quindi, macchinari che richiedono una presenza fissa, occupano molto spazio, sono lenti, hanno un peso notevole per i costi di gestione e i consumabili, e non garantiscono nemmeno risultati ottimali.

Ma passiamo ora all’asciugatura automatizzata.

 

I vantaggi della soluzione automatizzata

Partiamo dal più evidente. Se la macchina “fa da sé", l’operatore non è costretto a svolgere incarichi usuranti o pericolosi e può dedicarsi a mansioni di controllo attivo, monitoraggio o supervisione.

Come abbiamo già visto nel nostro articolo sul rapporto tra automazione industriale e lavoro umano, l’automazione nasce per apportare un beneficio, non per rubare posti di lavoro o per rendere superfluo il contributo umano. 

Asciugare la graniglia metallica in modo automatizzato, poi, significa poter contare su una macchina necessariamente compatta. In un unico impianto sono “condensati” tutti i passaggi del sistema tradizionale, sia a livello di spazio che di tempo.

L’asciugatura automatizzata assicura infatti un notevole risparmio di tempo. Non solo non dobbiamo considerare i tempi morti necessari all’operatore per spostare fisicamente la graniglia da un macchinario all’altro, ma possiamo lavorare in continuo h24, ottimizzando la produzione e azzerando gli sprechi. 

E se parliamo di risparmio, automatizzare la fase dell’asciugatura vuol dire tagliare tutti i costi, da quelli di gestione a quelli sui consumabili, senza parlare delle eventuali perdite di metallo della lavorazione tradizionale. 

E come quantificare, in termini di guadagno, la produzione di lingotti semplicemente perfetti, sia per quanto riguarda il peso che l’aspetto? Insomma, passare all’automazione industriale conviene, sotto tutti i punti di vista.

 

Automazione industriale al servizio dell’innovazione

Finora abbiamo parlato dell’asciugatura della graniglia, ma lo stesso discorso potrebbe applicarsi anche agli altri passaggi indispensabili per la produzione di un lingotto.

Pensiamo, semplicemente, a quello che accade alla graniglia poco dopo essere stata asciugata. Prima di entrare nel forno a fusione e trasformarsi in un lingotto finito, la graniglia deve essere pesata

Anche qui, le opzioni sono due, pesatura manuale o automatizzata. E i vantaggi della seconda soluzione ricalcano esattamente quelli che già abbiamo elencato per l’asciugatura automatizzata. 

La dosatura automatica, a differenza di quella manuale, è accurata al milligrammo. Evita gli sprechi di tempo per le continue aggiustature di peso pre e post fusione e rende superflua la rifusione dei lingotti sottopeso.

Il numero di lingotti corretti è altissimo, perché la macchina funziona a ciclo continuo. Costi e risorse sono ottimizzati al 100%.

 

Non c’è di che stupirsi, anche in questo caso l’automazione industriale rende la produzione più veloce, sicura e accurata. La lavorazione è in continuo e assicura la riduzione dei rischi e dei costi del lavoro manuale. Passare all’automazione vuol dire crescere come azienda e diventare più competitivi. Il futuro è già qua!