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Robotica industriale e industria farmaceutica

L’industria farmaceutica è il settore manifatturiero che ha registrato la crescita maggiore nel decennio 2008-2018 in Italia. L’export è aumentato del 100% mentre la produzione del 22%, al contrario del resto dell’industria manifatturiera italiana che nello stesso periodo ha subito un calo del -14%. I dati, quindi, parlano chiaro.

Questo trend positivo è determinato sia dalle richieste di mercato sia dalla capacità del settore di guardare sempre con grande interesse e lungimiranza all’innovazione tecnologica e in particolare all’applicazione della robotica industriale in molti processi chiave. Inoltre, il segmento farmaceutico sta investendo molto nell’innovazione e in progetti di Ricerca e Sviluppo per diventare ogni giorno più efficiente, più sicuro e sostenibile.

I robot industriali per il settore farmaceutico

Partiamo da una caratteristica intrinseca delle isole robotizzate: la possibilità di garantire standard qualitativi altissimi, costanti e ripetibili nel tempo. Colleghiamola adesso a un aspetto chiave del settore chimico-farmaceutico, ovvero la necessità di soddisfare standard qualitativi molto esigenti, soprattutto a livello di accuratezza, igiene e precisione.

Pare subito evidente il beneficio che le isole robotizzate, ma in generale la robotica industriale a 360°, possono apportare a un settore così complesso.

Le isole robotizzate diventano un aiuto indispensabile, quindi, in mansioni quali:

  • Il rispetto delle misure igieniche
  • La supervisione costante
  • Il controllo qualità

Le normative che i prodotti chimico-farmaceutici devono rispettare per essere conformi al mercato sono molto stringenti e l’innovazione tecnologica è un tassello fondamentale per rispettarle al massimo. Vediamo come sono applicati i robot industriali nei processi produttivi farmaceutici.

I robot industriali possono occuparsi:

  • Della produzione dei farmaci (es: i robot possono miscelare le sostanze)
  • Del confezionamento dei prodotti (es: i robot possono contare anche oggetti di piccolissime dimensioni, erogare liquidi o polveri, confezionare e inscatolare)
  • Del controllo qualità tramite ispezione con sistemi di visione integrati

I robot, attraverso mansioni automatizzate, offrono quindi risultati omogenei e ripetibili, velocizzano il flusso produttivo e assolvono il personale da compiti potenzialmente rischiosi e logoranti.

Come sono fatti i robot per il settore farmaceutico?

I robot e le isole robotizzate installate all’interno di industrie farmaceutiche devono possedere alcune caratteristiche particolari, non sempre richieste in ogni ambito produttivo. Eccone alcune:

  • È importante che le superfici siano resistenti a trattamenti decontaminanti aggressivi
  • Devono essere compatte e avere un raggio d’azione limitato
  • Le superfici devono essere lisce per evitare che batteri si annidino in superfici rugose, spigoli o sporgenze

I robot industriali più impiegati in questo settore sono i cobot, ovvero i robot collaborativi concepiti per lavorare a contatto con l’uomo. I cobot in genere possono muoversi intorno alle persone solo a determinate velocità e devono evitare il contatto umano (se il contatto avviene, reagiscono fermandosi o cambiando direzione). Nel rispetto di questi requisiti, l’impiego in ambito chimico-medico-farmaceutico è considerevole, anche in caso di piccole-medie imprese, perché sono sicuri, flessibili e hanno costi gestibili.

Al loro fianco ci sono sicuramente i robot antropomorfi, ovviamente con le caratteristiche specificate poco sopra.

Quali sono i vantaggi della robotica nell’industria farmaceutica?

Ne abbiamo già incontrati alcuni, ma proprio per il loro ruolo cruciale nella produzione di qualità in questo settore così esigente, ecco tutti i vantaggi della robotica industriale per il settore farmaceutico:

  • Gestione ottimizzata della produzione
  • Lavorazione asettica garantita
  • Possibilità di completa igienizzazione dell’impianto automatizzato
  • Controllo qualità e conformità ad altissima precisione
  • Raccolta dati in tempo reale
  • Migliori condizioni di lavoro e più sicurezza per il personale
  • Velocizzazione del flusso produttivo

 

 

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Le isole robotizzate per l’industria farmaceutica

Le isole robotiche impiegate in aziende chimico-farmaceutiche nell’ambito della produzione di farmaci e loro derivati sono soprattutto isole per manipolazione, dosaggio e controllo qualità.

Le nuove frontiere della ricerca scientifica ampliano le possibili applicazioni di isole automatizzate nel mondo farmaceutico, come ad esempio la manipolazione delle colture cellulari. I robot industriali utilizzati in queste particolari attività devono rispondere a severi requisiti costruttivi, che ne assicurino massima precisione, ripetibilità e igiene. Si tratta di robot industriali sottoposti a speciali trattamenti di coating, VHP (Vaporized Hydrogen Peroxide) resistant, Clean Robot Technology (ISO Class 1).

In qualità di System Integrator, la progettazione di un’isola robotizzata come, ad esempio, la nostra T-Flexicell Pharma, richiede estrema attenzione verso la particolarità degli ambienti in cui sarà installata. Ad esempio, è spesso necessario l’uso di attuatori elettrici rispetto a soluzioni pneumatiche, così come l’esecuzione di trattamenti con resine epossidiche antiacido per l’intera isola.

 

In definitiva si può affermare che anche il settore farmaceutico, seppure con le sue peculiarità in termini di requisiti generali e specificità degli ambienti di lavoro, è assai adatto all’uso di soluzioni automatizzate, di robot, di sistemi di visione e delle molteplici varianti proprie delle soluzioni customizzate.